Presentazione
La matematica è la
lingua con cui è scritto l'Universo. È la base di tutte le
scienze. È da sempre lo strumento più potente per costruire
modelli, programmi, progetti. È al centro dell'informatica,
dell'utilizzo dei computer e di molte applicazioni tecnologiche. Studiare
matematica all'Università non significa passare il tempo a fare
calcoli: è tutta un'altra cosa. È impadronirsi di strumenti
per comprendere la realtà, e interagire con essa. È avere a
disposizione concetti, idee, teorie per rivelare la struttura nascosta
della natura anche quando è straordinariamente complessa: come in un
fiocco di neve o in una bolla di sapone, nei cristalli, nelle onde, nelle
piume, nei fiori, nelle nuvole. È non accontentarsi di sapere che
una cosa "funziona", ma cercare di capire perché. La matematica
è anche una delle espressioni più creative del pensiero
umano: mai come in questa disciplina, per riuscire, è necessario
coniugare il rigore logico con la fantasia. In effetti, il lavoro di
moltissimi matematici è ispirato non solo da applicazioni immediate
ma anche da esigenze interne della teoria, e - non ultimo - da un preciso
senso estetico. I numeri primi sono stati studiati senza prevedere che
sarebbero stati alla base del più diffuso sistema di trasmissione
sicura dei dati attualmente in uso. L'aspetto creativo della matematica
stupisce non poche matricole, malgrado il fatto che questa disciplina sia
studiata fin dai primissimi anni di scuola.
I licei e vari istituti
tecnici forniscono la formazione minima necessaria per poter affrontare
matematica all'Università.
Gli studenti interessati ad immatricolarsi al corso di laurea in Matematica
devono sostenere un test che serve per valutare le proprie conoscenze e, nel caso,
per approfittare dei corsi di ripasso per recuperare eventuali lacune. Chi desidera,
può consultare la voce Immatricolazioni.
Il Corso di laurea
offre la possibilità di capire le basi della matematica, di usare
gli strumenti informatici e di calcolo, di comprendere e di usare i modelli
matematici e statistici in mille possibili applicazioni di tipo
scientifico, tecnico ed economico.
Il Corso di laurea in matematica
dà allo studente una formazione "forte". Prima di tutto
apprenderà le conoscenze fondamentali e acquisirà i metodi
che vengono usati nella matematica (in particolare, nell'algebra,
nell'analisi e nella geometria). Ma anche le conoscenze necessarie per
comprendere e utilizzare l'informatica e la fisica, per costruire modelli
di fenomeni complessi (per esempio, l'andamento del prezzo di alcune azioni
in Borsa o l'evolversi di una epidemia) e progettare le simulazione numeriche
che sono alla base di ogni applicazione tecnologica e sociale.
Agli studenti
vengono offerte anche attività esterne come gli stage presso
aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori. Ma, anche,
soggiorni presso università straniere.
Studiare matematica a
Tor Vergata significa quindi frequentare un corso di studi completo,
perché tutti i settori della ricerca, sia quelli più
tradizionali sia quelli più recenti, sono rappresentati. Inoltre,
qui si ha la possibilità di interagire con gruppi di ricerca di
punta a livello nazionale e internazionale. L'indagine sulla ricerca
nell'area matematica svolta recentemente dal Ministero per
l'Università ha posto Tor Vergata al primo posto in Italia.
I laureati in matematica di Tor Vergata possono proseguire gli studi nel
nostro Ateneo con la Laurea Magistrale in Matematica Pura ed Applicata,
presso il Dipartimento di Matematica, alla quale possono accedere senza
alcun debito formativo.
La Laurea Magistrale in Matematica Pura e Applicata offre la possibilità
di maturare i crediti richiesti per percorso FIT (Formazione Iniziale Tirocinio),
riservato all'inserimento nella funzione docente della scuola secondaria.
Una laurea in matematica permette non solo di iniziare una carriera di ricercatore o
di insegnante, continuando gli studi, ma anche di entrare nel mondo del lavoro in
moltissimi settori, dalla finanza all'informatica, dalla medicina all'ingegneria,
dalle scienze sociali alla produzione alimentare. I laureati in matematica sono ricercatissimi
e ricevono spesso offerte di lavoro prima del conseguimento del titolo perchè ovunque
c'è bisogno di costruire dei modelli che funzionino, c'è bisogno di un matematico.
Non è un caso che, ad esempio, lavori che sembrerebbero destinati a laureati in economia,
oggi vengono affidati a matematici. Infatti, fino a pochi anni fa, per molte professioni era sufficiente
una formazione matematica abbastanza sommaria. Ma oggi l'avvento dei computer ha reso utilizzabili
in pratica molte teorie avanzate che solo ieri sembravano troppo complicate e astratte per essere di qualche utilità.
Chi è in grado di avvalersi di queste nuove possibilità va avanti; gli altri, invece, restano indietro e perdono competitività.
Per questi motivi ci sono molti ambiti professionali nei quali è diventato indispensabile inserire un matematico nell'equipe.
Il matematico si affianca all'ingegnere ad esempio per la costruzione delle nuove barche per le regate
internazionali, per la progettazione di protocolli di trasmissione per le telecomunicazioni,
per le realizzazioni relative alla robotica ed alla domotica ed in generale all'industria 4.0, o anche per la realizzazione
degli effetti speciali del nuovo cinema o degli stupefacenti cartoni animati di ultima generazione.
Si affianca al biologo che studia il sequenziamento del DNA umano e al climatologo nell'analisi dei cambiamenti climatici.
La sua presenza è fondamentale negli uffici studi delle grandi banche, dove è necessario sviluppare modelli
complessi per la valutazione dei rischi e la determinazione dei prezzi dei derivati finanziari.
Dove l'applicazione della matematica è particolarmente evidente è l'informatica: i computer di domani
(e tutto il mondo complesso del trasferimento dell'informazione) nascono dalla ricerca matematica di oggi.
Con un curioso rapporto: da una parte, le conoscenze matematiche portano allo sviluppo dell'informatica, dall'altro il computer,
aumentando la sua potenza di calcolo, consente l'uso di nuovi strumenti matematici per la soluzione di problemi complessi
in ogni settore della conoscenza umana.
C'è dunque da meravigliarsi, in tutto questo, se diciamo che i matematici sono una grande comunità internazionale,
collaborano molto tra di loro e danno vita a gruppi di ricerca di altissimo livello?
Una comunità di cui si fa parte con enorme piacere e in cui c'è largo spazio per i giovani, che con le loro idee
innovative hanno da sempre dato un impulso decisivo allo sviluppo di questa disciplina.