Rivedendo la parte finale della registrazione di oggi, 29 Maggio, mi sono accorto di un errore che ho fatto. L'ultima cosa che ho scritto non doveva essere M, ma 2/M. Cioe', ricordando che con M avevo indicato l'estremo destro dei cerchi di Gershgorin di A , avrei dovuto scrivere: ( 0, 2/M ) = ( 0 , min_{ lambda in (0,M] } (2/lambda) ) = ( 0, min_{ lambda in (0,M] } (2 Re(lambda)/|lambda|^2) ) c= ( 0 , min_{ i=1,...,n } (2 Re(lambda_i(A))/|lambda_i(A)|^2) ) = ( 0 , min_{ i=1,...,n } (2 /lambda_i(A) ) dove il segno di inclusione, c= ("contenuto o uguale a"), vale perche' gli autovalori di A sono contenuti nell'intervallo (0,M] (per il primo teorema di Gershgorin). Ad esempio, prendete la matrice di Tartaglia-Pascal del primo esonero, cioe' A = 1 1 1 1 1 2 3 4 1 3 6 10 1 4 10 20 Sappiamo che e' definita positiva (perche' e' stata definita come A:=LL^T, con L invertibile). Quindi potrei risolvere con R.E., cioe' con il metodo x_0 in R^n , x_{k+1} = x_k + omega ( b - A x_k ), k=0,1,2,... , (*) ogni sistema lineare che abbia A come matrice dei coefficienti ( perche' l'ipotesi Re(lambda_i(A)) > 0 per ogni i , sufficiente per la convergenza di R.E. , e' verificata dalle matrici A definite positive ). Dovrei pero' scegliere omega nell'intervallo ( 0, 2/max_i lambda_i(A) ) , per avere la convergenza di R.E. ... se omega non fosse scelto in ( 0, 2/max_i lambda_i(A) ) il metodo sicuramente non convergerebbe. Il problema e' che a priori posso non conoscere l'estremo destro di questo intervallo, perche' posso non conoscere il piu' grande autovalore di A ( sto risolvendo un sistema lineare e la sua risoluzione non dovrebbe richiedere il calcolo dispendioso dell'autovalore piu' grande della matrice dei coefficienti !!! ). Pero' so che vale l'inclusione ( 0, 2/M ) c= ( 0, 2/max_i lambda_i(A) ), dove M = estremo destro dei cerchi di Gershgorin di A, perche' tutti gli autovalori A devono essere in (0,M]. Allora posso scegliere omega nell'intervallo ( 0 , 2/M ): questa scelta e' semplice perche' l'estremo destro, 2/M, stavolta e' facilmente calcolabile.. e questa scelta sicuramente rende il metodo convergente. Per la matrice di Tartaglia-Pascal, M sarebbe 35, e quindi omega si puo' scegliere in (0, 2/35); se si fa cosi', la successione x_k in (*) convergera' e convergera' ad A^{-1} b .